Confezionare il pane sembra una cosa semplice, ed in effetti lo è se sai come farlo! Ormai il pane confezionato è sempre più presente sulle nostre tavole e la grande distribuzione, dove non lo produce direttamente, si avvale dell’appoggio dei fornai. Sempre più piccoli forni si stanno attrezzando per poter vendere il pane confezionato sia alla loro clientela, che piano piano sta cominciando ad apprezzare la confezione come sintomo di igiene e qualità , sia alla grande distribuzione o ai piccoli market di quartiere.
Ma per confezionare il pane bisogna attenersi a quello che la normativa prevede ovvero:
- una confezione ermeticamente sigillata
- un’etichetta con le indicazioni inerenti il prodotto , il lotto, la scadenza, gli allergeni e tutte quelle regole previste dal regolamento 1169/11 in materia di etichettatura alimentare
- Il peso
Qui ci concentriamo sulla confezione e i metodi per ottenerla, non servono astronauti o attrezzature faraoniche, una macchina confezionatrice già di ottimo livello costa almeno 1/3 del vostro forno più piccolo.
Ecco tre modi diversi :
- Il primo modo per confezionare il pane è il più semplice e scontato, anche se di scontato non c’è nulla : il sacchetto preformato . COn il sacchetto preformato vi basterò inserire il pane nel sacchetto e sigillare il sacchetto. Come lo sigillate ? potete utilizzare una saldatrice per sacchetti , oppure potreste utilizzare una clippatrice per mettere il sigillo in alluminio.
- Il secondo modo è quello orizzontale, in questo campo ce ne sono per tutte le tasche ma le macchine con un rapporto prezzo prestazioni imbattibile son sicuramente le confezionatrici per film termoretraibile, possono confezionare una gamma di prodotti vastissima, sia facendo la confezione aderente al prodotto sia facendo la busta semplice e sopratutto lavorano benissimo con il film microforato per il pane. Ci sono macchine automatiche e macchine manuali, con queste macchine confezionatrici potrete confezionare dal pane sfuso , ai vassoi, passare da un prodotto piccolo ad uno grande, aumentando la produttività e abbattendo i costi di produzione.
- Il terzo modo è quello del confezionamento verticale: Le confezionatrici verticali sono solitamente macchine molto grandi e performanti, adatte di più all’industria che al laboratorio, ma noi abbiamo una soluzione che è poco ingombrante e in grado di garantirvi una produttività costante e sicura. La Minipack Torre, di cui siamo concessionari ufficiali , produce la X BAG, una confezionatrice verticale di piccole dimensioni, azionata a pedale e con caricamento manuale è ideale per laboratori medi o piccoli e perfetta per confezionare baguettes, confezionare panini, prodotti sfusi e tutto ciò che è caricabile manualmente dall’alto .