Andreste sulla neve con delle gomme estive? Vi mettereste le scarpe con il tacco per correre una maratona? Andreste a fare un percorso in montagna con delle infradito? Credo proprio di no.
Lo stesso vale per la scelta del ribbon di stampa, ci vuole un supporto adeguato per ogni tipo di applicazione e di etichetta. La scelta del ribbon per la stampa di etichette non è sempre una cosa semplice .
Vanno valutati alcuni fattori importanti
- tipologia di stampante per etichette
- su quale tipo di etichetta volete stampare : etichette in carta, carta patinata lucida o opaca, carta anti olio, carta vergatina, plastica…
- su che supporto l’etichetta va applicata: vetro, plastica, cartone, metallo
- Dove viene stoccato il prodotto etichettato: frigo, freezer, ambiente secco, piazzale al sole ..
- che tipo di resistenza deve avere l’etichetta e il messaggio in essa contenuto: intemperie, sfregamento, solventi, creme, olio, liquidi, immersione prolungata in acqua, resistenza agli spruzzi ecc ecc.
- per quanto tempo: la normativa per l’etichettatura alimentare prevede che la data di scadenza e il lotto resistano e siano leggibili almeno per la durata del prodotto a scaffale.
Prima di pensare a quanto vi costa un nastro di stampa, pensate a quanto vi costa usarne uno che non è performante:
- Quanto vale una partita di merce tornata indietro perché la scadenza non è più leggibile?ù
- Quanto costa in termini di multe, avere delle etichette scadenti che si staccano dai cartoni appena sento umidità?
- Quanto costa in termini di immagine avere un etichetta che risulta malfatta, poco chiara e con i testi che vanno via appena mettiamo in frigo un prodotto?
- Quanto costa un codice a barre non leggibile?
Ogni supporto, ogni applicazione ha il suo nastro di stampa, ma la scelta non è difficile, se a consigliarvi c’è qualcuno che vi aiuta ad analizzare tutte queste componenti.