Macchine confezionatrici: 5 aspetti da valutare prima di acquistarne una.

Quando si ha l’esigenza di confezionare un prodotto ci son alcuni aspetti da valutare prima di fare un ascelta.

Prima di tutto occorre rivolgersi a qualcuno che abbia l’esperienza necessaria per potervi consigliare il modello adeguato alle vostre esigenze, è molto facile trovare i venditori che hanno come obbiettivo solo chiudere la vendita e non mantenere un rapporto continuativo con voi…

Il rischio è quello di acquistare una macchina confezionatrice sottodimensionata o sovradimensionata…

Quali sono i punti importanti da valutare nell’acquisto di una macchina confezionatrice?

Io ne ho individuati almeno 5, ma potrebbero essere di più:

  1. Prodotto su cui puntare : ogni azienda ha una serie di prodotti, ma andando ad analizzare il fatturato e le vendite, spesso emerge che ci sono uno o due prodotti che hanno più numeri degli altri. Seguendo la regola dell’80 – 20, molto  probabilmente avete il 20% dei vostri prodotti che generano l’80% del vostro fatturato.  Quelli sono i prodotti su cui puntare inizialmente, poi a corollario si cerca di coprire anche tutte le altre referenze. La tipologia di prodotto è altrettanto importante.
  2. Misure dei prodotti: chiaramente ci vorrà una macchina confezionatrice adeguata ad accolgliere il vostro prodotto o almeno la maggior parte di essi.
  3. Produzione stimata: tempo fa mi è stata chiesta una macchina etichettatrice  automatica che raggiungesse almeno 80 pz al miunto… quando ho chiesto quanti pezzi facessero al giorno mi è stato detto 300.  Quindi una macchina del genere l’avrebbero usata per circa 3-4 minuti al giorno... ecco, avere una macchina tutta automatica è una gran cosa,ma sappiate che le macchine confezionatrici o etichettatrici hanno bisogno di lavorare per tanto tempo per potersi ripagare.
  4. Budget: è chiaro che un investimento ci dev’essere, ma prima è sempre bene “tastare il terreno”. Spesso si parte presi dall’entusiasmo e se ci si confronta con il venditore poco attento, capita che poi il preventivo che arriva è altissimo, voi vi scoraggiate e magari restate fermi al punto di partenza. E’ importante definire i punti precendenti per individuare il livello di macchina di cui si ha bisogno, spesso bastano poche migliaia di euro per riuscire ad aumentare la produzione del 50-70%
  5. Chi ci lavora : è bene che facciate un analisi dei vostri collaboratori perché capita, a volte, che siano proprio loro ad essere restii al cambiamento, non per pigrizia, ma perchè son abituati a fare in un modo, e cambiare non è semplice, sopratutto se ci son persone che son li da molti anni.. anche in questo caso, un buon consulente dovrà per forza coinvolgere la vostra forza lavoro e far capire loro ciò che migliorerù e come migliorerà.. I vostri dipendenti sono la vostra più grande risorsa.

Ce ne sarebbero altri punti importanti, come lo spazio a disposizione, gli allacci elettrici e di aria compressa,  l’ambiente di lavoro (umido o secco, con lavaggi a vapori fluenti o no?) e tanti altri. Il nostro lavoro non è vendere una macchina ma fornire una consulenza, analizzare la vostra azienda e capire le vostre esigenze e quelle dei vostri operatori, solo dopo proporvi una macchina confezionatrice o una macchina etichettatrice.

Chi parte dal prezzo per attirarvi non è mai molto serio e non ha a cuore la continuità del rapporto con voi.

Ciao, sono Federico Di Maggio e da oltre 30 anni mi occupo di confezionamento ed etichettatura professionali. Puoi chiamarmi al 339 4253206 oppure scrivimi una mail a federico@multipack.it

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