Confezionare pizza in atmosfera modificata e confezionare basi pizza in Atmosfera modificata comportano una bella differenza. La differenza sostanziale sta nel condimento, il condimento implica la ricerca di miscele di gas idonee, umidità, acidità del pomodoro ecc ecc. Confezionare la sola base pizza invece risulta meno complesso dal punto di vista della miscela dei gas ma più complicato da un punto di vista organolettico e sopratutto di durata. Prima cosa importante:
La pizza, come qualunque altro alimento che volete confezionare in atmosfera modificata DEVE ESSERE FREDDO, non caldo, non tiepido, ma freddo.
Negli alveoli contenuti nella base pizza, è presente ossigeno, e non tutto viene estratto dalle macchine, per motivi fisici. Chiaramente una buona macchina confezionatrice vi permetterà di ottenere un risultato assolutamente qualitativo. Il confezionamento in Atmosfera modificata non è magico e non prolunga in eterno la durata del vostro prodotto.
Questa base pinsa, è un test fatto qui nel nostro show room, confezionata in atmosfera modificata, l’abbiamo lasciata li ferma , a temperatura ambiente per capire come reagisce il prodotto. Ad oggi son passati 4 mesi circa, e non ha sviluppato muffe. Aprendone una abbiamo verificato che la pasta si è asciugata e ha sviluppato sentori aciduli al naso. Chiaramente un prodotto del genere non deve resistere 4 mesi, senza immissione di alcool etilico o di prodotti conservanti nell’impasto è molto difficile che possa durare così a lungo, anche se ci aspettavamo un risultato peggiore. Da tener presente che le condizioni di conservazione son state completamente casuali, ovvero, temperatura ambiente nel nostro show room
Concludendo:
Come confezionare basi pizza in atmosfera modificata?
Lo si può fare in busta o in vaschetta, con una corretta miscela di gas, con il prodotto freddo, possibilmente abbattuto, e conservata la catena del freddo.
Quali macchine ?
Il sistema più versatile ed economico è la macchina a campana sottovuoto con kit immissione gas
Il modello Minipack torre MVS 45 X permette di confezionare due buste da 20×30 in contemporanea in atmosfera modificata.
Ha due ugelli che lavorano in simultanea
Il primo passo per poter confezionare basi pizza in atmosfera modificata è questa macchina, investimento basso : cosa molto meno di una termosigillatrice per vaschette alta versatilità: potete usare buste di formato fino a 40x 60 cm polivalenza: funziona anche come una sottovuoto tradizionale quindi la potete utilizzare anche per tutte le preparazioni in cucina
Non dimenticate che un prodotto confezionato e venduto come tale, va etichetttato a norma di legge.
