Da buon Ligure la focaccia è sicuramente uno dei prodotti a cui sono più affezionato e che adoro mangiare e fare.
Confezionare la focaccia è sempre un lavoro delicato, perché ci son alcune variabili di cui tenere conto:
- La temperatura di confezionamento
- L’olio e il rischio di irrancidimento
- La morbidezza e il conseguente rischio di schiacciamento
- La fragranza del prodotto una volta aperto
Prima di tutto va compreso che tipo di confezionamento vi serve:
- Avete un laboratorio centralizzato in cui producete focaccia e la fornite a bar o rivendite quotidianamente ?
- Volete produrre focaccia da vendere a scaffale e che deve durare oltre il singolo giorno di vendita?
- Avete un progetto di esportazione del prodotto?
Prima di iniziare a ragionare sulle macchine confezionatrici è bene ragionare su cosa fare della vostra focaccia.
Capire bene il progetto vi indirizzerà meglio sulla macchina confezionatrice che farà al caso vostro.
I metodi di confezionamento di Focaccia e prodotti da forno sono 4:
- Confezionamento con film termoretraibilie
- Confezionamento in vaschetta sigillata senza gas
- Confezionamento con alcool etilico
- Confezionamento in Atmosfera Modificata
I primi due tipi di confezionamento sono sistemi che non prevedono l’intervento di agenti di conservazione come gas e alcool. Vengono usate abitualmente per il confezionamento di focaccia secca o per il confezionamento di schiacciate. Mantengono il prodotto isolato e protetto, fragrante e profumato. Le macchine confezionatrici che abitualmente vengono usate sono di tre tipi
Per ogni obiettivo esiste una macchina , ma non esiste, o quasi, una macchina che vada bene per tutto, nei prossimi post andremo a vedere caso per caso le tipologie di macchina e come sceglierle.