Sì, dovete scriverlo in etichetta
Le modalità sono definite dal Regolamento UE 1169/2011
Dagli articoli 9 e 10 e dall’allegato III
Articolo 9 definisce l’elenco delle indicazioni obbligatorie sugli alimenti come contenuto e presentazione.
Nell’elenco compaiono :
a) La denominazione dell’alimento;
b) L’elenco degli ingredienti;
c) qualsiasi ingrediente o coadiuvante tecnologico elencato nell’allegato II o derivato da una sostanza o un prodotto elencato in detto allegato che provochi allergie o intolleranze usato nella fabbricazione o bella preparazione di un alimento ancora presente nel prodotto finito, anche se in forma alterata;
d) la quantità di taluni ingredienti o categorie di ingredienti
e) la quantità netta dell’alimento
f) Il termine minimo di conservazione o la data di scadenza
g) le condizioni particolari di conservazione e/o le condizioni di impiego
h) il nome o la ragione sociale e l’indirizzo dell’operatore del settore alimentare di cui all’articolo 8 paragrafo 1
i) il paese di origine o il luogo di provenienza ove previsto dall’articolo 26
j) le istruzioni per l’uso, per i casi in cui la loro commissione renderebbe difficile un uso adeguato dell’alimento;
k) per le bevande che contengono più di 1,2% di alcol in volume, il titolo alcolometrico volumifico effettivo.
l) una dichiarazione nutrizionale
Articolo 10 : indicazioni obbligatorie supplementari per tipi o categorie specifici di alimenti
- Oltre alle indicazioni elencate all’articolo 9, paragrafo 1, indicazioni obbligatorie complementari sono previste all‘allegato III per tipi o categorie specifici di alimenti .
Ok le norme son sempre un po’ tignose da decifrare, ma qui vengono fornite le informazioni per un’etichettatura corretta
Nell’allegato III viene specificato, tra le altre cose, che i gas alimentari devono essere esposti in etichetta assieme a tutte le informazioni per legge!
Non devi scrivere quali gas ma che li stai usando, sempre nell’ottica della trasparenza verso i clienti. I gas maggiormente usati sono Azoto, anidride Carbonica, Argon, ossigeno, quindi gas che sono nell’aria che respiriamo e non influiscono sui cibi (anzi ne mantengono la freschezza) e nemmeno sull’organismo. Una corretta etichettatura è fondamentale per comunicare al cliente che sapete quello che fate, e che lui può star tranquillo. Non va considerato come un orpello o un peso, ma un vero e proprio mezzo di marketing, dove potere dimostrare la qualità del vostro lavoro. Si gioca a carte scoperte ed è il consumatore a poter decidere cosa comprare. E ricordatevi una cosa molto molto importante :
Voi avete la responsabilità di quello che scrivete in etichetta, non io, non i consulenti, ma voi.